Sei interessato ad una doppia laurea? In questa breve guida, tutte le informazioni su chi può farlo e perché è una buona idea.
Dall’anno accademico 2022/2023, la doppia laurea è una realtà: è possibile iscriversi a due percorsi di studio allo stesso tempo.
I corsi possono appartenere ad uno stesso Ateneo, a due Atenei diversi o a Istituzioni di alta Formazione artistica e musicale diversi. L’iscrizione simultanea è permessa presso istituzioni italiane ed estere.
Doppia laurea: come funziona
È possibile iscriversi contemporaneamente a:
- Due corsi di laurea triennale o di laurea magistrale.
- Un corso di laurea triennale o magistrale e un dottorato di ricerca
- Un corso di laurea triennale o magistrale e un master
- Un corso di laurea triennale o magistrale e una specializzazione non medica
- Due corsi diversi di master
- Un corso di dottorato di ricerca e uno di specializzazione non medica
- Un corso di dottorato di ricerca e uno di specializzazione medica – per questo caso si applica l’art. 7 del DM 226/2021.
I due corsi scelti devono differenziarsi per almeno i due terzi delle attività formative.
Inoltre, i percorsi devono appartenere a classi di laurea o di laurea magistrale diverse, con l’obiettivo di conseguire due titoli di studio contraddistinti. Infatti, è vietata l’iscrizione in contemporanea a due corsi di laurea appartenenti alla stessa classe e ai corsi di specializzazione medica.
È possibile iscriversi ad un secondo corsi di studi anche presso le Università Telematiche.
Chi può iscriversi al secondo corso di laurea?
Possono immatricolarsi a un secondo corso di laurea tutti gli studenti che ne abbiano desiderio. Ci sono, però, alcune eccezioni. Vediamole insieme.
Innanzitutto, le Università non possono porre vincoli alla doppia iscrizione. Anzi, secondo la nuova legge, la doppia iscrizione deve essere sempre agevolata. Per esempio, chi è iscritto ad un dottorato deve poter accedere ad un secondo corso, nonostante il dottorato richieda un impegno esclusivo a tempo pieno. Il collegio dei docenti non può precludere l’iscrizione ad un secondo corso di studi.
Inoltre, a partire dall’a.a. 2022/2023, è possibile l’iscrizione contemporanea per lo studente a prescindere dall’anno di corso a cui è già iscritto: un ragazzo al terzo anno di filosofia può tranquillamente immatricolarsi al primo anno di ingegneria informatica.
Può iscriversi a un secondo percorso di studi anche uno studente già iscritto ad un corso di studi interateneo nazionale che rilascia un titolo congiunto. Questo tipo di studi, infatti, è qualificato come un unico corso di studi.
Infine, la specializzazione per il sostegno (TFA sostegno), ai fini della contemporanea iscrizione, non è considerato come un corso di specializzazione.
Chi non può: le eccezioni
Purtroppo, lo studente che sia inattivo, ossia che ha interrotto gli studi o non è in regola con il pagamento dei contributi nell’Ateneo di prima iscrizione, non può richiedere la contemporanea iscrizione. Non può godere della doppia iscrizione anche lo studente iscritto a un percorso Double degree.
Infine, la legge riguarda anche i benefici in materia di diritto allo studio in Italia.
Se uno studente è iscritto a un’Università estera ed in secondo luogo decide di iscriversi ad un’Università italiana, può accedere ai benefici.
Se uno studente che gode già di benefici si iscrive ad un secondo corso dello stesso ateneo, o di un ateneo differente, è totalmente o parzialmente esonerato dal versamento dei contributi annuali.
Doppia laurea: i vantaggi
La doppia laurea permette agli studenti di combinare percorsi di studi anche molto diversi tra di loro. Un’ottima soluzione per chi vuole acquisire competenze in ambiti molto distanti, ma anche per gli studenti indecisi.
Il caso degli istituti conservatori
Per vari motivi, ci sono categorie di studenti che hanno sempre avvertito, più di altri, la necessità di fare affidamento su una formazione multisettoriale e multidisciplinare. Un ingegnere edile potrebbe avere bisogno di competenze ambientali, od un laureando in filosofia di frequentare lezioni di informatica. Ma, più di tutti, è il caso degli iscritti al conservatorio.
I ragazzi che studiano presso un corso di Alta formazione musicale e coreutica hanno sempre desiderato possedere un’istruzione alternativa a quella musicale, tant’è che la legge approvata l’anno scorso è stata pensata proprio per loro. Finalmente, gli studenti dei corsi di Alta Formazione musicale finalmente possono maturare un bagaglio di competenze multidisciplinari e non più strettamente legato alla musica, per assicurarsi un futuro in più mercati del lavoro.
La legge va particolarmente incontro anche agli studenti iscritti a un Master che vogliono partecipare ad ulteriori corsi post universitari in contemporanea. Ad esempio, si può partecipare a un Master universitario on line e a un master in presenza. Il master di un’Università telematica non ha frequenza obbligatoria e conta su una gestione autonoma del tempo e dell’impegno da dedicare.
Com’era prima: una legge obsoleta
Con la nuova legge, il Senato ha finalmente deciso di equiparare gli studenti italiani a quelli europei, che potevano già godere di tale trattamento. Basti pensare che, in Spagna, da anni i ragazzi iscritti a due corsi di laurea diversi possono persino accedere a sgravi fiscali. Ora i giovani possono acquisire competenze più flessibili, per esempio frequentando contemporaneamente un corso STEM e uno umanistico, e competere nel mercato del lavoro alla stregua dei connazionali europei.
Infatti, fino al 2022, gli italiani che desideravano conseguire un doppio titolo universitario all’estero frequentavano contemporaneamente una laurea tra Università italiana e un’Università straniera. Un percorso lungo e dispendioso, che dipendeva dalle risorse economiche di ciascun ragazzo.
Grazie alla riforma recente, avere due lauree è economicamente accessibile a tutti e permette ad un’alta percentuale di studenti e studentesse di formarsi nel contesto nazionale.
L’obiettivo è dare un livello di competitività maggiore agli studenti che sceglieranno di studiare e conseguire due titoli universitari allo stesso tempo.
Doppia laurea e Università Telematiche
Essendo riconosciute dal MIUR, anche le Università Telematiche permettono a chiunque lo desideri di iscriversi a uno o due percorsi di studio online.
Le iscrizioni alle Università online sono aperte tutto l’anno, ad uno o più corsi di laurea contemporaneamente. Inoltre, non è richiesta frequenza obbligatoria né test d’ingresso.
Le videolezioni permettono di gestire autonomamente il proprio tempo e facilitano lo studio: nel caso in cui uno studente sia iscritto a due percorsi differenti, avrà il grande vantaggio di poter seguire tutte le lezioni che preferisce.
Le università telematiche propongono una ricca offerta di corsi triennali, magistrali, master e corsi di formazione e possono essere una soluzione facile, veloce e intelligente al problema principale di chi ha il desiderio di iscriversi a due corsi: il tempo.
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