Diritti lavoratori studenti quali sono? Scopriamo insieme nel nostro articolo.
In questo articolo vedremo insieme quali sono i diritti dei lavoratori studenti e come le Università telematiche possano rappresentare una soluzione ideale per chi vuole ottenere una laurea senza rinunciare al proprio impiego e aumentare le opportunità lavorative grazie a un titolo di studio riconosciuto dal MIUR.
Studenti Lavoratori: chi sono
Lavorare e studiare allo stesso tempo può essere impegnativo ma non impossibile. In Italia sono tantissime le persone che per svariati motivi decidono di iscriversi a un corso di laurea o master universitario pur lavorando. Le casistiche sono tante:
- Giovani neodiplomati: ragazzi che, appena finita la scuola superiore, iniziano subito a lavorare per mantenersi e pagare gli studi.
- Studenti già iscritti: chi frequenta già l’Università, magari fuori corso, e ha bisogno di lavorare per coprire le spese o rendersi indipendente.
- Professionisti già avviati: lavoratori, sia dipendenti che liberi professionisti, che scelgono di tornare sui banchi per migliorare la propria formazione e fare un salto di carriera.
Qualunque sia la tua situazione personale, esistono diritti per lo studente lavoratore che possono aiutarti a conciliare al meglio lavoro e studio.
Studenti lavoratori: diritti
I permessi per lo studio sono regolati dalla legge italiana, in particolare dalla legge n. 300/1970, che prevede l’opportunità per gli studenti lavoratori di usufruire di permessi giornalieri retribuiti per prepararsi e sostenere esami.
In base a tale legge, tutti i lavoratori possono studiare e tutti gli studenti possono lavorare.
I diritti dello studente lavoratore comprendono:
- permesso retribuito per lo svolgimento dell’esame;
- la concessione di tale permesso non è subordinata all’esito dell’esame, ma è importante che venga sostenuto;
- il lavoratore/studente è obbligato a presentare documentazione che comprova l’avvenuto esame;
- il permesso giornaliero viene concesso indipendentemente dall’ora in cui viene fatto l’esame;
- se l’esame è suddiviso in prova scritta e orale, i giorni retribuiti corrispondono ad uno;
- per agevolare la frequenza di corsi sono previsti particolari turni di lavoro e l’esonero dal lavoro straordinario.
Come funzionano i permessi studio di 150 ore e il congedo formativo?
Vediamo ora nel dettaglio come funziona la richiesta per i permessi studio e il congedo formativo. Come studente lavoratore puoi beneficiare di 150 ore di permessi studio. È possibile richiedere le ore di permesso per frequentare corsi di laurea triennali, magistrali, master, corsi di qualificazione e sostenere esami o seminari. La tua azienda potrebbe chiederti una documentazione che attesti queste attività, ma ricordati che puoi fare richiesta di questi permessi sia che tu ti sia iscritto all’Università prima o dopo aver iniziato a lavorare. Inoltre, non importa se il tuo corso di studi non è strettamente legato al tuo lavoro attuale: hai comunque diritto a richiedere i permessi, l’importante è che l’ente che rilascia il titolo sia riconosciuto dal MIUR.
C’è un altro diritto fondamentale riconosciuto allo studente lavoratore per agevolare la sua formazione. Se lavori da almeno 5 anni nella stessa azienda hai diritto a un congedo formativo che ti permette di sospendere il lavoro per un massimo di 11 mesi per dedicarti alla tua formazione. Questo può essere particolarmente utile se stai affrontando una fase impegnativa degli studi o se hai bisogno di più tempo per preparare esami importanti.
Università Telematiche e permessi: quello che devi sapere
I permessi allo studio possono essere richiesti anche se sei uno studente di una Università Telematica? Certo l’importante, come già anticipato, è che l’ateneo online sia riconosciuto dal MIUR. Inoltre, per poter usufruire di questi permessi, le attività universitarie come lezioni, seminari o esami devono svolgersi durante l’orario di lavoro.
Perché scegliere una Università online se studi e lavori
Abbiamo visto quali sono le agevolazioni a cui hanno diritto gli studenti lavoratori. Se anche tu rientri in questa categoria, le Università Telematiche possono essere la soluzione ideale per te. La flessibilità del metodo didattico online ti consente di gestire lo studio in totale autonomia, adattandolo ai tuoi ritmi e ai tuoi impegni professionali.
Le Università telematiche offrono infatti l’opportunità di seguire il percorso più adatto alle tue esigenze, grazie all’ampia offerta formativa tra cui scegliere, senza la rigidità di orari fissi o la necessità di spostarti per seguire le lezioni in aula.
Inoltre, le Università Telematiche sono riconosciute dal MIUR pertanto al termine del tuo percorso otterrai un titolo equipollente a quello degli atenei tradizionali e subito spendibile in ambito professionale.
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